Quest’anno il Parco Nazionale dello Stelvio mi ha visto diverse volte, e su diversi versanti, ma il mio preferito rimane questo… proprio sopra la Valfurva, nel suo cuore.
Doppio appuntamento per la stagione 2019 al Confinale. La prima a luglio con la Sezione del CAI di Melzo, un gruppone affiatato di 15 persone… nato come trek per i ragazzi si è rivelato un magnifico percorso al quale hanno partecipato adulti e ragazzi. Il temporale che ci ha colti il promo giorno lungo tutta la salita al Rifugio V° Alpini non ci ha minimamente scoraggiati, anzi, motivatissimi il giorno successivo siamo saliti ai 3000 metri del Passo Zebrù pestando neve come fosse inverno, ma tutti si sono comportati come mi aspettavo e siamo arrivati alla fine della seconda tappa accompagnati nuovamente da qualche goccia di pioggia, ma questa volta proprio poche gocce. Il terzo giorno, quello di rientro è stato all’insegna del sole e del divertimento per questo gruppo col quale ho trascorso giornate intense e piene di emozioni.
Il secondo appuntamento invece è stato per agosto, periodo di ferie e di tante persone che non si sono fatte attendere lungo i sentieri della val Zebrù e della Val Cedec. Il gruppetto, del quale non sapevo nulla o quasi fin alla mattina dell’incontro si è rivelato super allegro e di ottima compagnia; adulti e ragazzi che non si conoscevano, una arrivata addirittura dalla Germania mi hanno accompagnato lungo il sentiero per 3 giorni baciati completamente dal sole; neve quasi scomparsa lungo il sentiero, fiori fiori e ancora fiori ovunque!!! Arrivati sotto alla bastionata del Rifugio V° Alpini lo abbiamo finalmente visto, lui, maestoso ed enorme… il Gipeto ci ha accolti ad ali spiegate, in tutta la sua grandezza volteggiando sopra di noi. Da li in poi è stato tutto un susseguirsi di emozioni piacevoli.
Grazie di cuore a tutti i partecipanti, ai rifugisti e alle persone cordiali che incontro lungo questi sentieri, lungo queste valli, ci vediamo nel 2020 😉